Il Ballo del Doge 2023 è il “sogno più grande” da realizzare

Febbraio 22, 2023 by Valentina

Ritorna al Carnevale di Venezia il Ballo del Doge 2023

Come afferma la sua creatrice, Antonia Sautter, il Ballo del Doge 2023 è il sogno più grande. Avete mai partecipato a questo ballo? Io ci sono tornata quest’anno, dove  festeggiava i suoi 30 anni. Ripeto sempre, per chi volesse partecipare, di prenotare una camera con molto anticipo perchè, ovviamente, si fatica a trovare posto. Ricordatevi poi che le attese per i vaporetti sono lunghette.  Se la vostra camera non è vicina alla fermata del vaporetto, vi aspetta poi la camminata tra calli e campielli.

E qui arriviamo ad un’altra raccomandazione. Vi serve un abito settecentesco per la serata? Certamente, è indispensabile, ma ricordate che con quest’abito, dovrete camminare, salire su vaporetti, cenare, ballare, tutto ciò che si fa in una serata di festa. Gli abiti settecenteschi sono molto belli e sfarzosi, ma anche molto pesanti da indossare.

Per questo ho scelto un abito, sempre dell’epoca, ma di un tessuto leggero, che mi consentiva così più libertà di movimenti. Ovviamente con l’immancabile crinolina che gonfia l’abito. Se noleggiate il costume e viaggiate in treno, chiedete di farvi preparare dalla sartoria tutto  in un portabiti chiuso. Sarà così comodo da trasportare. Io ho scelto la Sartoria Catia Mancini, che mi ha sistemato l’abito in tempi velocissimi, nel suo portabiti ed è piaciuto a tutti.

Lasciamo stare i consigli pratici, e veniamo a questo spettacolare evento che si ripete ogni anno, da ormai 30 anni, il Ballo del Doge 2023.

Il sogno più grande ovvero The Greatest Dream

Quest’ anno, The Greatest Dream, il sogno più grande, secondo le parole della sua creatrice Antonia Sautter, si è svolto alla Scuola Grande della Misericordia. Si tratta di  un antico palazzo veneziano  nel sestriere Cannaregio.

Arrivata in questa monumentale location, compare al centro del palco, al piano inferiore, Antonia Sautter, indossando uno splendido costume dorato in stile impero, confezionato per l’occasione dal suo Atelier.  Invita quindi gli ospiti ad abbandonarsi alla magia, a spiegare le ali, fatte di arte e creatività, e di essere pronti a volare nell’impero di un grande sogno.

The Greatest Dream…Yesterday, Today, Forever… Antonia

Questo il titolo scelto per la kermesse artistica del trentennale de Il Ballo del Doge 2023, protagonista di un’originale e inedita collezione di merchandise, in vendita esclusiva sul sito della stilista veneziana.

Se non lo sapete, Antonia è l’estro creativo del suo Atelier, a ridosso di Piazza S.Marco. Qui, un esercito di vestieriste e sarte aiuta gli ospiti a scegliere, tra le oltre 1500 creazioni di alto artigianato, cosa indossare per vivere la magia del Ballo. Se volete indossare per il Ballo un costume creato da Antonia Sautter, vi consiglio di scegliere in tempo.

Resterete incantati dalla capacità creativa e dalla fantasia di Antonia. Fin da bambina infatti, era affascinata dai costumi spettacolari e dai personaggi storici che ogni anno sceglieva di interpretare per il Carnevale, da Cleopatra a Mata Hari. Eroine della storia o del cinema, figure affascinanti e misteriose. Con un abito d’epoca, anche la pettinatura dev’essere adeguata. Presente quindi un servizio esclusivo di trucco e parrucco. Viene realizzato dal team di make-up artist e hair-stylist dell’Accademia BSI di Anna del Prete, prestigioso istituto milanese fondato da Diego Dalla Palma.

Veniamo ora allo spettacolo vero e proprio

L’avvio dello show de Il Ballo del Doge è stato segnato dall’imponente incedere di un leone alato, accompagnato da una luminosa e avvenente Venezia. Viene sospinto verso il palco centrale da un corteo dei protagonisti della Serenissima, capeggiati dal Doge. Nell’onirica atmosfera creata dal volo di una coppia di arealisti, in body painting oro mat glitterato, Antonia Sautter ha dato il via alla festa per incantare i sensi dei presenti. Le ambientazioni ai piani erano differenti.

Al primo piano della Scuola Grande delle Misericordia si esibivano dei tableaux vivant con i personaggi e le maschere veneziane protagoniste di trenta edizioni de Il Ballo del Doge, in un crescendo di giochi sonori, Al piano superiore, invece, un tripudio di decorazioni floreali e sceniche, hanno decorato le tavolate per il galà dinner.

Siete curiosi di conoscere il menu?

Il banchetto di otto portate è stato inaugurato da una crema di patate, capesante, acciuga e cramble di nocciole.  Concluso con un sorbetto al sedano con tequila Patron Silver. Il tutto accompagnato da acque minerali di Dolomia, unica azienda italiana che imbottiglia un’ acqua oligominerale che sgorga all’interno di un sito Unesco, nelle Dolomiti friulane.

Il vino? Diverse le produzioni presenti, l’etichetta spagnola Barbadillo, duecento anni di storia, il rosso aristocratico dell’azienda Conte d’Attimis Maniago, o le bollicine Hatt et Söner Quattuor Grande Cuvée.

Sul palco centrale, verso mezzanotte, ho visto lo scenografico taglio della monumentale torta di 10 piani, ispirata alla storia della Serenissima.  Realizzata per l’occasione dal cake designer Renato Ardovino, reduce dal successo del suo programma televisivo la Dolce Bottega di Renato per Food Network. Questo ha segnato l’inizio della parte più movimentata della serata con un Dj set esclusivo con Lele Sacchi per Organics by Red Bull, partner dell’after-dinner party, insieme al Prosecco Superiore Bisol 1542, del Gruppo Lunelli.

Non è mancato il regalo per gli ospiti

Nulla è lasciato al caso. Gli oltre 500 ospiti internzionali oltre all’iconico invito, sempre suggestivo e realizzato dall’estro creativo di Antonia Sautter, hanno ricevuto un piacevole regalo. Un’edizione speciale di Night Flow, fragranza capace di esprimere tutta la sensualità e la lirica della notte, quando l’universo lascia percepire le sue sfumature segrete. Il naso di Julien Rasquinet ha unito pepe rosa, zafferano, lampone, osmanto, olio essenziale di davana. In seguito si aggiunge gelsomino, ambra e patchouli per una nota calda.

Profumo di Jusbox Perfumes, azienda nata nel 2016 da un’idea di Chiara e Andrea Valdo. Hanno lanciato la loro prima collezione Icons seguita ovviamente da molte altre. Nel loro laboratorio creativo sono riusciti a valutare i canoni estetici e tradizionali della profumeria, per reinterpretarli in modo contemporaneo. Avevo già scritto di loro se volete saperne di più leggete qui.

Molti gli ospiti spesso presenti al Ballo del Doge, da Alberta Ferretti all’indimenticata Marta Marzotto. Tra coloro che hanno raccolto quest’anno l’invito, una bellissima Federica Pellegrini nell’abito nero protagonista dell’edizione del Ballo del Doge 2019 Magnificent Ephemeral, accompagnata dal marito Matteo Giunta in costume Casanova. Un piratesco Zucchero Fornaciari, sempre simpaticissimo (purtroppo non ha cantato, era solo ospite) e la stilista spagnola Aghata Ruiz de la Prada, in un costume color pervinca.

Moltissime le performance di ballerini, saltimbanchi, attori, cantanti, che hanno immerso i presenti in un’atmosfera onirica fino a notte fonda. Abbiamo aspettato l’alba veneziana per ritornare nel presente, ma portandoci questo ricordo come nuovo compagno di viaggio. Che si spera possa tornare il prossimo anno.

Ci siete mai stati? Vi ha emozionato?

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