Ristorante Manna

Ristorante Manna: il menù che non ti aspetti

Febbraio 10, 2018 by Valentina

Si avvicina San Valentino, volevo provare qualche nuovo ristorante da consigliarvi,  e per caso una collega della carta stampata mi ha chiesto di accompagnarla al ristorante Manna dello Chef Matteo Fronduti, che ha vinto la prima edizione di Top Chef Italia.

Il ristorante Manna? Questa è una Manna dal cielo, penso mentre mi stavo alambiccando il cervello sui ristoranti da scegliere.

Ristorante Manna

Dove si trova il ristorante?

Mi dirigo quindi verso il ristorante Manna, in Piazzale del Governo Provvisorio.

Per chi non ricorda, il Governo Provvisorio fu quello che governò Milano durante le 5 giornate di Milano. Il governo dei patrioti che hanno cacciato gli austriaci da Milano, anche se in seguito si ripresero la Lombardia.

Per riconquistare la libertà, quindi un gruppo di liberali si riuniva allora a Turro, che all’epoca era un paesino fuori Milano in un’osteria. In ricordo di questi patrioti, il Comune di Milano gli ha dedicato la piazza dove sorgeva questa osteria, la Piazza del Governo Provvisorio.

Ristorante Manna

Ma parliamo del ristorante Manna.

L’arredamento è minimal, pulito, lineare. Guardo il patron, lo chef Matteo Fronduti, top lo è davvero, un paio di baffi alla Gengis Khan e l’aria burbera. Lo sarà poi davvero? Vediamo.

La particolarità del menù

Mi piace molto il menù del ristorante Manna, con i nomi dei piatti, davvero particolari. Nel menù invernale per esempio (il menù cambia secondo le stagioni) troviamo, partendo dagli antipasti, Libero e Privo di Impedimenti, piatto con puntarelle, sgombro marinato e datteri, oppure e ve lo consiglio Contro il Logorio della Vita Moderna, con carciofi, gamberi rossi crudi e limone. Delizioso.

Ristorante Manna

SX: Orecchiette, broccoli, acciughe e peperoncino fresco_DX: Riso carnaroli, pistilli di zafferano e midollo di bue crudo

Nei primi si passa da piatti un po’ robusti come Giscard D’Estaing (presidente della repubblica francese alla fine degli anni ’70) e quindi indovinate? Si tratta di una zuppa di cipolle tostate e groviera gratinato, intrigante si, ma preferisco E Buonanotte, ravioli di agnello, ostrica e camomilla. Sono abbinamenti veramente inusuali.

Arrosto di coniglio, cavolo rosso e grani di senape_ Riassunto di Cassoela

SX: Arrosto di coniglio, cavolo rosso e grani di senape_DX: Riassunto di Cassoela

Secondi di carne e pesce, ma anche un piatto vegetariano: Kunta Kinte. Non vi dice nulla? Mi son ricordata di uno sceneggiato degli anni ’70 che si chiamava Radici. Il protagonista era uno schiavo africano, Kunta Kinte appunto deportato in America.

Anche nei dolci non si smentisce, e nemmeno io che volevo restare leggera ma non son riuscita, pazienza mi son sacrificata per darvi le informazioni. Troviamo un Vai Via Dottore, una tarte tatin di mele con gelato alla vaniglia, ma se amate il gusto fresco meglio la Virgin Colada, ananas, lime e cocco.

 Insalata di barbabietola, indivia ed erborinato di pecora barbablu_ Muffin, rum e caffè latte

SX: Insalata di barbabietola, indivia ed erborinato di pecora barbablu_DX: Muffin, rum e caffè latte

Dite la verità che vi ho incuriosito. E allora non vi resta che prenotare visto che San Valentino è vicino, e se la serata finisce come deve…il merito è anche mio! Ho ragione?

Credits: foto prese da google.com/ foto courtesy press office

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    6 commenti

  1. Camilla
    10 Febbraio 2018 at 15:10

    Che piatti invitanti!!Me lo segno questo ristorante, da provare quando passo a Milano. Grazie dell’informazione.

  2. Lucia di Tommaso
    10 Febbraio 2018 at 18:28

    Un’esperienza che vorrei fare visto che seguo molto top chef e ho sempre voluto provare questi piatti così particolari. Andrò di persona ad assaggiarli.

  3. Eleonora
    11 Febbraio 2018 at 11:51

    Che curiosità provare i piatti realizzati da un vincitore di Top Chef!! Le foto che hai fatto mi allettano un sacco, sembrano piatti buonissimi, poi i nomi costi particolari! se ricapito a Milano ci faccio un salto!

  4. far
    11 Febbraio 2018 at 18:15

    Ottimo questo menu, mi piace scoprire nuove offerte gastronomiche. Poi i nomi dei piatti così particolari.

  5. Tessy
    11 Febbraio 2018 at 22:47

    Caspita, che piatti invitanti. Sono così estetici che ci si incanta a guardarli. Anche il menu è particolare questo chef merita una visita.

  6. Cristina
    12 Febbraio 2018 at 18:40

    I piatti sono tutti moooolto invitanti, e mi piacciono i nomi! Ma soprattutto non avrei mai creduto di trovare qualcuno in grado di ricordare “Radici”! Ottiomo suggerimento ma non solo per San Valentino!

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