Moda donna estate 2020: i capi a cui non puoi rinunciare

Anche se l’estate non sembra finire, si ripresenta a Milano la nuova moda donna estate 2020 con tutte le novità delle Maison.

La settimana della moda donna estate 2020 ha mostrato, tra sfilate e presentazioni, le tendenze più glam per la prossima estate. Una settimana con un clima quasi tropicale, un caldo umido, afoso e appiccicaticcio che mi faceva bere come un cammello, ma che non mi ha tolto lucidità. Devo dire che ho notato, come spesso accade, il ritorno agli anni passati, agli anni ’70 – ’80 e non solo: questi periodi evidentemente hanno avuto la loro influenza sulla moda e continuano ad esserci tocchi di revival, forse perché se vogliamo, il futuro è solo il passato che ritorna.

Qual’è stato un tema importante quest’anno?

Un tema importante anche nella moda donna estate 2020, è stata l’ attenzione al pianeta, ai cambiamenti climatici, e tutto quanto riguarda una maggiore consapevolezza negli acquisti. Non a caso c’è stato a Milano un evento di Vestiaire Collective, il sito francese on line di acquisto e vendita di abiti e accessori firmati ma usati. Evento organizzato nella elegante cornice di Tea Rose per illustrare meglio la loro filosofia e il loro approccio alla moda. Il sito propone il riciclo degli abiti già indossati, non tanto per frenare lo shopping compulsivo, ma per dare nuova vita ad abiti inutilizzati che giacciono in fondo all’armadio.

I colori della moda donna estate 2020

Attenzione al pianeta che si manifesta anche nei colori, la terra è protagonista. Ho visto sfilare quasi tutti i colori della terra, dal marrone, al beige,ocra, grigio, arancio, verde bosco. I colori del tramonto dall’aranciato infuocato a tutte le sfumature del rosa, per scivolare nel blu, azzurro, celeste del cielo e del mare. Gli elementi naturali saranno i protagonisti del nostro look estivo.

Non sono mancate le polemiche per la decisione di Alessandro Michele di far sfilare le sue idee, la sua filosofia di vita, di pensiero, di libertà. Con le camicie di forza o le uniformi che aprivano la sfilata, Alessandro Michele ha voluto mostrare il desiderio di non essere costretto o imbrigliato nei canoni, di dare spazio alla sua creatività senza costrizioni. La Maison Gucci ha precisato che non si trattavano di capi della collezione destinata alla vendita, ma solo di un’esternazione dell’ interiorizzazione del suo direttore creativo, di un segnale di svolta nei prodotti di sua creazione.

L’idea dell’uniforme, o meglio dei completi stile ufficio era presente anche da Max Mara. Idea particolare e nuova mostrare un abbigliamento da donna manager, con un bellissimo Principe di Galles e una grisaglia declinati in vari modi: tailleur pantalone, giacca e bermuda e tailleur classico, grigi, con il gilet, la camicia uguale, e calze lunghe al ginocchio.

Max Mara e Gucci

Come sono i tessuti di questa moda donna estate 2020?

I tessuti sono leggeri, leggerissimi, avvolgenti, una donna molto femminile. Ho visto tessuti naturali, eleganti, raffinati di grande qualità. Da Anteprima, tessuti etnici e con la rafia applicata. Mi piace l’idea della rafia, una paglia versatile e lavorabile, dà l’idea del clima estivo e della solarità. Vediamo più in dettaglio gli outfit che ho apprezzato e gli abiti che ritengo versatili, perché alla fine, siamo noi a scegliere cosa indossare e cosa ci piace davvero.

Vorrei soffermarmi su alcuni brand che offrono realtà consolidate e portabili

Cinzia Rocca presenta una collezione adatta a tutte, con linee morbide e tessuti di altissima qualità. Colori che spaziano dall’arancio al rosso, al fucsia. E l’ eleganza di un soprabito trapuntato, con decorazioni artigianali che lo rendono unico.

Eleventy propone la classe degli abiti intramontabili. Quest’anno scegliendo il colore e i bagliori della savana africana, gli abiti sono decisamente leggerissimi e fluidi, ideali per viaggiare ma anche per l’estate in città. Sempre rispettando la natura e i concetti ecosostenibili.

Eleventy e Cinzia Rocca

I capi a cui non puoi rinunciare:

• Giacche

Iniziamo con uno dei miei capi preferiti, le giacche. La giacca per Armani rivede tutti i colori della terra con i suoi elementi naturali partendo dal marrone, ocra, beige, per arrivare al blu elettrico, i pastello, fino al celeste chiarissimo. Le giacche mostrano spalle rotonde e la vita stretta e segnata, spesso con cinture. Le giacche di Prada sono a tinte accese, come il verde petrolio o l’arancione intenso. Vita segnata dalla cintura anche per Elisabetta Franchi. Una bellissima sfilata e giacche blazer che ricordano le divise dei marinai. L’atmosfera da ambiente marinaro si rivela anche con i grafismi sugli abiti. Ragazze pensiamoci, per l’anno prossimo le giacche hanno le spalle evidenziate, niente giacche flosce. Niente paura, non si butta via niente, si possono usare ancora applicando delle spalline con il velcro, che si tolgono.

Elisabetta Franchi – Prada – Giorgio Armani

• Pantaloni

I pantaloni sono a vita abbastanza alta, i cosidetti tapered pants, magari anche aderenti in vita, ma sono più morbidi sul fondo, oppure a sigaretta, o leggermente bombati. Li potete indossare con tutto, dalle t-shirt, alle camicie sia sportive che romantiche con volants, con top colorati e giacche. Non dimentichiamo i bermuda, al ginocchio, oppure i classici hot pants. Giacca e bermuda è un completo divertente e piacevole, un outfit che sdrammatizza la giacca rigorosa e importante, magari doppiopetto. Io trovo che sia un completo molto femminile, e voi cosa ne pensate?

Dolce&Gabbana e Alberta Ferretti

• Gonne

Le gonne sono diritte, spesso sono lunghe, a volte anche aderenti e molto leggere. Sete leggere, pizzo di cotone, satin e chiffon spesso presenti per una donna molto femminile. Allo stesso modo, 50 sfumature di rosa e di azzurro erano sempre presenti, come le trasparenze leggere, le sovrapposizioni, i volant. Decisamente interessanti le gonne satin, in raso di seta, aderenti e leggere. Attenzione: non stanno bene a tutte, qualche chiletto in più si vede.

Prada e Anteprima

• Camicie

Decisamente ho apprezzato le camicie grigie nei completi manageriali, ma ho visto bellissime camicie in mussola di cotone, ricamate, sempre da Elisabetta Franchi.

Uno sguardo agli accessori

• Borse

Le shopping bag e le borse da giorno in generale erano piuttosto capienti, solo la sera rimangono inalterate le clutch e le borse gioiello. Vi anticipo che presto sarà disponibile La Prima della collezione Armani. Di cosa si tratta? Sono sei differenti modelli di borse, anzi una riedizione della prima borsa che lo stilista ha lanciato nel 1995.

Furla ha presentato la sua collezione con il nuovo logo: una nuova gamma di borse a tracolla ispirate agli archi di Bologna. Linee grafiche molto precise e colori molto decisi, naturali, cognac, nero, marrone, borgogna oppure motivi floreali e la borsa Furla 1927 icona del marchio.

“La Prima” di Giorgio Armani e Furla

Scarpe

Pur vedendo anche tacchi bassi, è sempre il sandalo elegante e col tacco alto a rimarcare la sua presenza. Un marchio molto conosciuto come Loriblu ha scelto di dare spazio ai giovani. La nuova serie di capsule collection Prisma lanciata in occasione dell’apertura del loro nuovo negozio a Milano in Via Manzoni è particolare. Una scarpa con un tacco come un prisma, un tacco medio con una lavorazione artigianale che ricorda dei diamanti osservati in un caleidoscopio che prendono forme e colori come in un gioco di effetti.

Loriblu

Sfilate fuori dai canoni

Alcune sfilate sono fuori dai canoni, come Dolce&Gabbana che ha sfilato in un ambiente esotico, giungla e animali, Versace che ha mandato in passerella Jennifer Lopez o Moschino che ha dedicato la sfilata al genio di Picasso: negli abiti ritroviamo i quadri del periodo cubista, compresa il famoso Guernica.

Spero di avervi dato ottime indicazioni, e se volete dei chiarimenti non esitate a contattarmi. Avrete notato che non è facile realizzare abiti seguendo le proprie idee e pensieri, sopratutto se vi è la necessità di tenere conto dei mercati di riferimento. Fa riflettere dunque quanto la comunicazione nella moda sia diventata importante, anche per trasmettere un’ identità o un messaggio. Trasferire su un abito i propri pensieri è uno dei modi più immediati per evidenziarli, ancora di più di una comunicazione o un’intervista, grazie alla divulgazione dei social. E a voi quali sfilate sono piaciute? Quali abiti vorreste indossare?