Cracking Art e Coccinelle hanno finalizzato una collaborazione con la borsa Rabbit Bag
Una nuova borsa è nata dalla collaborazione tra Cracking Art e Coccinelle. Anche quest’anno la Milan Design Week ha portato grandi opere, e ci ha riservato numerose sorprese. Particolarmente interessanti sono state le collaborazioni tra il mondo del design e la moda. Una decisamente particolare è stata quella tra Cracking Art e Coccinelle.
Se non conoscete Cracking Art, niente paura, vi illumino subito
Il termine Cracking Art deriva dal verbo inglese “to crack”, che descrive l’atto di incrinarsi, spezzarsi, rompersi. Anche la trasformazione, dalla rottura di qualcosa esce un elemento nuovo. Come, per esempio, la reazione chimica che trasforma il petrolio grezzo in plastica, detta cracking catalitico. A livello artistico invece, è il momento in cui il naturale si trasforma in artificiale. L’organico diventa sintetico, inorganico. Questo è il cambiamento che vogliono rappresentare.
La plastica per esempio, ha in sé le radici di una storia che dura da millenni, quella dell’uomo e del suo mondo. Si tratta di una storia piena di trasformazioni e di avvenimenti. Una storia dove la natura umana, quella artificiale e ambientale, lavorano in simbiosi per cambiare le regole dell’arte contemporanea. Questo si evidenzia nella scelta dei materiali, e quindi nell’impegno sociale e ambientale voluto dal movimento. Una scelta dovuta al fatto che il nostro mondo sta cambiando, diventando sempre più artificiale.
Come manifestano il loro impegno sociale
Realizzano le loro opere per sollecitare una riflessione sui temi di questo effetto sull’ambiente, e quindi sull’ uomo. Come? Creano installazioni fuori scala, come i celebri animali colorati, per invadere gli spazi destinati all’arte, e a quelli della vita quotidiana.
Rigenerare la plastica significa sottrarla alla distruzione, devastante per l’ambiente, creando qualcosa di nuovo. Una nuova vita. Evitare che sia ingoiata dalle forme marine, o che possa inquinare ulteriormente. Realizzare con essa delle opere d’arte, significa comunicare attraverso un linguaggio estetico innovativo, e mostrare sensibilità verso la natura.
Questo movimento è nato nel 1993, Il suo intento è di cambiare radicalmente la storia dell’arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale. Una scelta che unita all’utilizzo dei materiali plastici, mette in evidenza il rapporto tra vita naturale e realtà artificiale.
Vediamo ora alcuni animali di plastica scelti per rappresentare questa comunicazione
Cracking Art sceglie il cane Beagle per rappresentare alcuni dei valori che vuole trasmettere con le sue creazioni. Sappiamo che l’aspetto del Beagle è simpatico e gradevole, molto gioioso e giocherellone. A causa della sua socialità, la taglia, e la sua resistenza, è purtroppo diventato vittima ideale della sperimentazione animale. Rappresentarlo quindi, significa rendere omaggio a tutti quegli animali che subiscono gli stessi metodi dell’uomo, per sperimentare i prodotti. Ricordiamo anche che Beagle, era il nome dell’imbarcazione che condusse Charles Darwin nel viaggio dove elaborò la sua teoria dell’evoluzione della specie.
Elefante
L’elefante è simbolo universale di forza e memoria. Rappresenta l’importanza dello studio e della comprensione della storia, per invitarci a comprendere il passato, e creare una memoria collettiva.
Lupo
Il lupo è sia individualista che animale sociale. Da un lato comunica l’idea del branco, ma è anche connesso all’immagine romantica della solitudine e della forza individuale. Di fatto, il lupo è l’animale più prossimo al cane, e per questo rappresenta un trait d’union tra la natura selvaggia e la dimensione domestica.
Gatto
Il gatto è un animale di particolare bellezza, eleganza e intelligenza. Resistente, si dice infatti che abbia 7 vite. Ha un carattere vivace e molto curioso, si adatta ad ogni ambiente, pur rimanendo sempre autonomo. Il gatto, domestico ma indipendente, ci insegna che la natura non può essere mai totalmente addomesticata, e adattata all’ uomo.
Delfino
Viene rappresentata anche la vita del mare: se la vita nasce dall’acqua, si rappresenta un animale marino. Il delfino è stato il primo animale creato dagli artisti, e ha un forte significato ecologico. Si tratta di uno degli animali più amati dall’uomo, eppure è messo in pericolo dalla plastica abbandonata nel mare.
Tartaruga marina
Sempre nel mondo acquatico, vediamo la tartaruga di mare, uno degli esseri più antichi sulla terra. La sua lentezza è contrapposta alla velocità attuale, che caratterizza i nuovi mezzi di comunicazione e la tecnologia. La tartaruga, rappresenta inoltre la connessione tra acqua e terra. Come sappiamo infatti vive nel mare, ma depone le uova sulla sabbia delle spiagge.
Ma veniamo ad un animale particolare, il coniglio
Il coniglio, o Rabbit, è l’animale scelto per la collaborazione con Coccinelle. Il coniglio esprime il concetto di riproduzione, per rappresentare la proliferazione della plastica. La riproduzione avviene in una situazione di benessere, con cibo e tranquillità. Comporta però una maggiore distruzione ambientale. Il coniglio poi, è associato alla dimensione dell’illusione, del magico, della favola, come Alice.
Quest’anno per la prima volta Coccinelle partecipa alla Milan Design Week con un progetto nato dalla collaborazione con Cracking Art. Questo progetto ha come protagonista la nuova Coccinelle Rabbit Bag. Una simpatica borsa a forma di coniglio, una vera e propria opera d’arte prêt-à-porter, da indossare. Si celebra una creatività colorata e il senso di responsabilità che accomuna i due brand.
Il coniglio, è da sempre simbolo di nuovi inizi, e mostra l’ingresso di Coccinelle al mondo del design. Un soggetto particolare di Cracking Art, reinterpretato in una minaudière che unisce il mondo della moda e quello dell’arte.
Quale materiale è stato scelto per realizzare la Rabbit Bag?
Il materiale utilizzato per la realizzazione di queste esclusive bag è particolare. Deriva dalla polverizzazione delle opere non più utilizzabili nelle installazioni di Cracking Art. Coccinelle, partendo da tale miscela, composta per la quasi totalità da plastica recuperata, lancia così la Coccinelle Rabbit Bag. Un accessorio piacevole ma raffinato, dove è stata data un’accurata attenzione ai dettagli. Viene realizzata nelle tre nuance pop più iconiche di Cracking Art, ovvero fucsia, arancio e verde, in edizione limitata.
Per esaltare il progetto, le opere verranno esposte con la Coccinelle Rabbit Bag, nelle vetrine dei più esclusivi negozi del brand. Non manca il mondo dei social, dove centinaia di conigli popolano i luoghi di interesse più noti di molte città, creati dall’intelligenza artificiale. Un video poi, racconta come è stata realizzata la borsa.
Il coniglio di Cracking viene così reinterpretato, creando una nuova opera d’arte da indossare. Creare un oggetto con il materiale ottenuto dalla rigenerazione delle loro opere, significa inserire un po’ d’arte nella vita quotidiana. Significa ricordarci che esistiamo grazie alla natura che cerchiamo di distruggere. Significa pensare a creare un mondo nuovo per vivere insieme.
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